XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Ancora una volta, è al centro dell’attenzione, il dramma di una parte di Israele che ha rifiutato l’invito albanchetto messianico, permettendo così a tutti gli altri popoli di entrare nella sala delle nozze. (Matteo 22,1-14)
L’immagine di un invito a pranzo, richiama immediatamente una atmosfera di amicizia e di festa: proprio in questo senso il profeta annuncia il mondo futuro come caratterizzato da un universale banchetto a cui tutti i popoli sono invitati (Isaia 25,6-10 a). Il salmista ci augura di abitare per sempre nella tenda del suo generoso ospite, mentre altri invitati hanno deluso l’attesa di Dio, rifiutando la sua proposta.
Però coloro che hanno accettato l’invito e sono entrati alle nozze vivono ancora da pellegrini nell’attesa che Dio colmi ogni loro desiderio (Filippesi 4, 12-14 e 19-20) riconoscendo in lui la forza per affrontare qualunque situazione.